Un pirotecnico ultimo dell’anno a teatro

Per salutare l’anno nuovo in arrivo niente di meglio di un brindisi con gli attori. Ecco le proposte dei teatri milanesi

da Vivimilano del 9 dicembre 

 

La tradizione vuole che il 31 dicembre, allo scoccare della mezzanotte, si rompano piatti vecchi, si buttino cocci dalla finestra e si facciano scoppiare petardi. Questo per segnare una frattura netta con il passato e scacciare via, con il frastuono delle esplosioni, gli spiriti maligni. L’anno nuovo in questo modo non potrà che essere migliore del passato. Del resto, come sosteneva Leopardi con il suo Dialogo di un venditore d’almanacchi e un passeggere, il futuro ha il potere di apparire sempre più bello, pieno di aspettative e speranze ancora intatte.

Perché l’anno nuovo mantenga queste aspettative è necessario però incoraggiarlo con

pratiche propiziatorie e un po’ scaramantiche. Senza esagerare, può essere sufficiente stampare spumante e Champagne, con il botto ovviamente, e poi fare qualcosa di eccezionale, così che l’anno che sta nascendo ne sia influenzato e sia speciale. Niente di meglio, dunque, che salutare lo scoccare della mezzanotte con i grandi attori, i propri beniamini e, magari, il sorriso sulle labbra. Per farlo non abbiamo che l’imbarazzo della scelta, grazie a un cartellone che per la notte di San Silvestro prevede la comicità irresistibile di Vincenzo Salemme con “Sogni e bisogni – incubi e risvegli” al Manzoni o la simpatia di Gianluca Ramazzotti e Antonio Cornacchione al Parenti, con “Ieri è un altro giorno”, uno dei maggiori successi comici a Parigi di questi ultimi anni. Le risate risuoneranno anche nella platea del San Babila con

la commedia “Toccata e Fuga” di Derek Benfield portata in scena da Marco Vaccari.

Musica, energia e divertimento sono gli ingredienti di “Sinfonico Jannacci”, che vede Paolo Jannacci & Band e l’Orchestra I Pomeriggi Musicali, insieme sul palco del Teatro dal Verme, per riproporre i grandi successi di Enzo Jannacci appositamente ri-arrangiati.

 

Una serata dedicata a Brecht è in programma all’Elfo-Puccini: alle 20.30 “Mr Puntilla e il suo servo Matti”, a seguire petit buffet in attesa della mezzanotte, brindisi con gli attori e varietà brechtiano con le colonne sonore dell’Elfo.

Un’altra opportunità offerta dalle sale milanesi è quella di assistere allo spettacolo prima, così da poter andare con calma a cena e salutare il nuovo anno insieme ad amici e parenti. Il Manzoni, per esempio, propone una replica dello spassoso spettacolo di Salemme anche alle 18.15. Il Parenti una prima replica di “Ieri è un altro giorno” alle 19.30 e “Mi voleva Strehler”, il divertente spettacolo di Maurizio Micheli, alle 19.45. L’Elfo-Puccini anticipa la replica de “Il bambino sottovuoto” di Christine Nöstlinger con Cristina Crippa alle 18.30, quasi una favola surreale che racconta però di sentimenti veri.