Le nuove frontiere del viaggiare e della condivisione coinvolgono anche i viaggi in pullman. Ci siamo già occupati dei bus condivisi di Gogobus http://blog.alpostomio.com/179-2/. Sempre più attenzione da parte dei media sta riscontrando anche FlixBus (www.flixbus.it). Ne ha parlato, infatti, Giacomo Valtolina sul Corriere della Sera l’1 febbraio
(http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/16_febbraio_01/arriva-flixbus-l-uber-autobus-l-alternativa-treni-aerei-5470f54c-c8ad-11e5-8532-9fbac1d67c73.shtml) e prima Marco Morino per il Sole 24 Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/impresa-e-territori/2016-01-29/flixbus-punta-collegare-oltre-100-citta-italia-154329.shtml?). Nel caso di FlixBus, non si tratta di una forma di condivisione vera e propria, semmai di un operatore low cost. Sul suo sito, infatti, si definisce “un operatore di servizi autobus a lunga percorrenza” e non c’è, dunque, la possibilità di crearsi il
proprio viaggio su misura come nel caso di Gogobus. L’azienda tedesca, però, opera in una dimensione internazionale e collega oltre 550 città europee attraverso la sua rete di trasporto. Già oggi, con oltre 45.000 collegamenti giornalieri in 16 diversi Paesi europei, gli autobus verdi rappresentano un’alternativa di viaggio moderna e adatta a tutte le tasche. A renderla particolarmente interessante è soprattutto la convenienza, nonché la sostenibilità ambientale del viaggio in pullman. Un’altra caratteristica di FlixBus è che non opera con bus di proprietà ma si appoggia a operatori locali. A Milano, per esempio, ha stretto una partnership con Air Pullman che già collega la città con lo scalo aeroportuale di Malpensa. Altra caratteristica di FlixBus è quella di offrire esclusivamente tratte a lunga percorrenza con la comodità di una mobilità quotidiana: partenze giornaliere, a orari regolari, dallo stesso luogo, per viaggi di distanza superiore a 50 km. Sul
fronte delle tariffe la logica ricalca quella delle compagnie aeree low cost: ovvero, prezzi differenziati dei biglietti in base al periodo di prenotazione, il che significa che prima si prenota il biglietto, più questo sarà economico. Secondo l’azienda, in media, viaggiare con loro costa circa il 70% in meno rispetto allo stesso viaggio in treno o in auto e le tariffe partono da un euro un euro per le linee nazionali, e nove euro per le linee internazionali. FlixBus Italia, la sede italiana dell’operatore tedesco, è attiva dal mese di luglio e può contare su 350 mila ticket venduti in città per 70 destinazioni totali. Le partenze sono dal parcheggio di Lampugnano e riguardano 20 destinazioni italiane e 50 estere. Le novità riguardano sei nuove linee, di cui due internazionali. In pratica si tratta di 150 collegamenti giornalieri, che vanno ad aggiungersi agli oltre 700 già operativi.
Ecco i nuovi collegamenti
1) Milano-Torino-Chambery-Lione-Parigi;
2) Torino-Nizza-Marsiglia;
3) Verona-Firenze-Roma;
4) Bergamo-Brescia-Verona-Modena-Firenze-Napoli;
5) Torino-Milano-Modena-Bologna-Ravenna;
6) Torino-Bologna-Rimini-Bari-Brindisi-Lecce.